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Patrimonio naturale in Croazia

PARCHI NAZIONALI
Croazia ha otto parchi nazionali e sono: brijuni, Risnjak, Nord di Velebit, Lagi di Plitivice, Paklenica, Kornati , Cascate di Krka e Mljet. Tre dai otto parchi nazionali sono sull mare e il resto ( trane Plitvice) vicino la costa.
BRIONI

Brioni contiene il 14 isole e isolotti situati di fronte alla Pola, sulla costa orientale dell ‘Istria. Questi 7,42 km2 di superficie sono perfettamente conservati nella natura con le varie comunità che vivono lungo la costa, e molto preziosi resti di epoca romana e bizantina. Area di Parco Nazionale comprende non solo le isole e le acque circostanti,ma si basa per proteggere la ricca vegetazione mediterranea, numerose endemiche e rare piante ,specie animali e della natura incontaminata. Per le due grandi isole, grandi e piccoli Brijun, ce il parco etnico e parco di safari, riserva di uccelli, piante importate, antichi ulivi, boschi e parchi, i musei, le fortezze e le ville. Per decenni, queste isole sono visitate da alti funzionari statali e aristocratici, e negli ultimi anni è diventato una destinazione preferita per i navigatori e gli appassionati di altri sport.
ISOLE INCORONATE

Arcipelago di Kornati è un gruppo di circa 140 isole disabitate, isolotti e scogli che si estendono a soli 70 km2 , di cui 3 rende l’acqua. La maggior parte dell’arcipelago (89 isole 220 m2) è protetta come parco nazionale.
Incoronate si trovano nella Dalmazia settentrionale, tra Sebenico e Zara. Noti per la loro inusuale forma di isolotti, chiamati. “Corone” e le altre isole geologiche che gli rende unici. Isole incoronate sono più frastagliate isole di gruppo in tutto il Mediterraneo e ampiamente noto come il vero paradiso per i navigatori.Navigare attraverso le incoronate è una grande sfida per tutti i velisti, ma anche una vera e unica esperienza.
MLJET

Mljet è un’isola nel sud della costa adriatica, vicino a Dubrovnik. è noto per la sua ricca e varia vegetazione mediterranea, piante endemiche, patrimonio culturale dal Illiri, un bellissimo paesaggio,costa ben svilupatta, grotte e rocce, conventi, chiese e una rara bellezza. In aggiunta Mljet ha anche due lagi salati che una volta avevano acqua fresca, e che è anche un fenomeno geologico e oceanografico. I laghi sono, infatti, calette, ma il passaggio che li collega con il mare è cosě stretto che sono considerati lagi. Per via di tutto questo la parte meridionale dell ‘isola è dichiarata parco nazionale nell1960.Questa è stata la prima azione di tutela di un ecosistema originale nell Adriatico.
PARCHI NAZIONALI
Parco Naturale è l’area sotto la protezione dello Stato, che è nella importanza al secondo posto, dietro del Parco Nazionale.In Croazia ci sono 11 parchi naturali, ma solo due sono sull mare – Baia di Telascica e arcipelago di Lastovo.
TELAŠĆICA

Telascica una grande baia sul lato SE di isola lunga. Li si trova la più grande, più sicura e più bella baia del Mare Adriatico, fenomeno geomorfologico Lago di Mir, le alte scogliere e centinaia di specie animali e vegetali.
Telascica è circondata dalle più grandi e le piccole isole, le baie situate entro sei isolotti. La lunghezza totale della costa del Golfo è 69 km ed è diviso al 25 piccole baie. Tra le altre cose, e protetta a causa della ricchezza della flora e della fauna, più di 550 specie marine, caratteristiche geologiche e patrimonio archeologico.
L’ISOLA DI LASTOVO

Questo è il più giovane Parco Naturale in Croazia. Tutte le 44 isole e circa 96 km2 di grandezza (solo 1 è la terra) sono protetti nel mese di ottobre di 2006. L’arcipelago si trova nel sud della Dalmazia, vicino l’isola di Korcula.
La più grande delle isole del gruppo sono Lastovo e Susac. Lastovo è la seconda isola croata (dopo l’isola di Mljet), e Susac è quasi disabitata. Questo arcipelago è uno dei settori maritimi più protetti in Adriatico, coltivatti ed ecologicamente intatti.
Usando le parole di George Bernard Shaw:
In mezzo a basso di isole d’argento, sopra il mare Adriatico si trova il boscoso Lastovo, mirabilmente bella isola che al di fuori sembra dimenticata nella storia, mentre, in ombra del olivi alti, cè la vita dai tempi di Heleni.